Il sogno dei neonati
Caro direttore,
per una volta uno studio
sul cervello umano ci ha davvero emozionati. Non è la solita
"scoperta" dell’enzima che ci fa commuovere o tradire o quella di una
sostanza che ci fa innamorare. Siamo finalmente nella realtà umana: l’attività
cerebrale incosciente dei neonati è instancabile e comincia già dai primi
giorni di vita. Ed è forse anche superiore a quella
degli adulti, perché semplicemente i neonati hanno la “capacità di
immaginare” ancora intatta. Lo studio dell’Università della Florida sul
pensiero dei bambini piccolissimi nel sonno riconferma ove ce ne fosse bisogno, la Teoria della nascita di Massimo Fagioli.
Dall’istante in cui veniamo alla luce, sogniamo. E i
nostri sogni sono “pensiero per immagini”.
Flore Murard-Yovanovitch e Paolo Izzo, Roma
(il Riformista,
21/05/10)©
Paolo Izzo
Torna a Lettere