Se la Chiesa facesse solidarietà attiva (Liberazione)

Solidarietà papale (il manifesto)

L’otto per mille destinato ai terremotati abruzzesi (la Repubblica)

 

 

La grande enfasi con cui nei telegiornali è stata data la notizia del recupero delle spoglie di papa Celestino V, mentre esseri umani ben più “recenti” soffrono o muoiono in questi giorni, dovrebbe indurre il papa vivente a contraccambiare la solerzia dei pompieri con moneta sonante! Per esempio, destinando ai sopravvissuti e ai parenti delle vittime del terremoto una parte cospicua di quanto di qui a poco le casse d’Oltretevere percepiranno grazie all’8 per mille, soprattutto quella parte derivante dai contribuenti che non scelgono, che per oscuri marchingegni statistici e giuridici viene destinata al già ricco Stato della Città del Vaticano.

Matteo Wells

matteo.wells@libero.it


 

(11/04/09)© Paolo Izzo

 

Torna a Lettere