E
il sindaco era alla stazione
Mentre
la piazza don Bosco di Roma era gremita da chi voleva dare l’ultimo saluto a
Piergiorgio Welby, poco lontano, con un colpo di mano
che ha deliberatamente ignorato ogni protesta e in una cerimonia resa quasi
“carbonara” dallo sciopero della carta stampata, il primo cittadino di Roma ha
intitolato la stazione Termini a Giovanni Paolo II, ex pontefice del Vaticano.
Walter Veltroni, assente ingiustificato al rito funebre laico per
un leader politico italiano quale era Piergiorgio Welby
(militante tra l’altro nello stesso schieramento del sindaco della
Capitale), ha preferito dunque affannarsi per dedicare una delle più importanti
stazioni ferroviarie del Paese alla memoria di un capo di
Stato straniero. I laici ne prendono atto e le lacrime versate per Welby si ghiacciano su guance rosse di rabbia.
Paolo Izzo via e-mail
(Liberazione, 28/12/06)© Paolo Izzo
Torna a Lettere