Diritti
civili per tutti, fondamentale necessità
12
maggio 2007
Chi si batte per la libertà
Caro Piero, leggo una nota di
agenzia in cui il presidente Prodi chiede che venga superata la lotta
tra Guelfi e Ghibellini. Vorrei, se mi è permesso, rassicurarlo: chi contesta
l'ingerenza, anzi il monopolio del Vaticano e dei suoi accoliti nelle questioni
e nei diritti che riguardano le persone, credenti e non credenti, non può
essere assimilato a un Ghibellino. Perché
non ha imperatori da sostenere, né re. Al contrario, egli lotta perché vengano riconosciuti diritti a tutti gli esseri umani, sin
dalla loro nascita. Se dall'altra parte ci sono
Guelfi, neoconservatori o fondamentalisti, la
sostanza non cambia. Chi sostiene la fondamentale necessità di diritti civili
per ogni singolo essere umano nato e vivente su questo pianeta, non si batte
contro qualcuno. Si batte per la libertà.
Paolo Izzo via e-mail
(Liberazione, 13/05/07)©
Paolo Izzo
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